Associazione musicale Casalanguidese - Banda Musicale Casalanguida

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Associazione musicale Casalanguidese

Associazione musicale Casalanguidese "Santa Cecilia"

  Nel Luglio del 2005 un gruppo di casalanguidesi, guidati dai proff. Rodosi D’Annunzio e Franco Pomilio, ha realizzato un Memorial per il Maestro Nino Forchetti, allestendo una serie di attività volte a commemorare l’illustre concittadino e a far conoscere e amare anche ai più giovani l’esperienza bandistica. In tre giorni di manifestazioni si sono susseguite a Casalanguida ben sette bande, composte quasi esclusivamente da allievi diretti o indiretti di Forchetti. Il successo di tale iniziativa, unita all’entusiasmo suscitato e alla volontà di proseguire un’antica tradizione musicale, ha portato gli organizzatori del Memorial a costituire il 25 agosto del 2005 l’Associazione Musicale Casalanguidese “Santa Cecilia”, guidata dal Sig. Domenico D’Annunzio quale primo presidente del sodalizio. Oggi l’Associazione annovera tra le sue fila oltre 250 tesserati e circa 80 allievi di tutte le fasce d’età, che frequentano la Scuola di musica intitolata proprio al M° Nino Forchetti e danno vita alla Banda Angelo Basilico D’Annunzio, ultimo grande Maestro casalanguidese.


L’Associazione non ha scopi di lucro ma persegue l’unico obiettivo di promuovere, sviluppare, organizzare e diffondere la cultura musicale, soprattutto quella di tradizione bandistica, attraverso numerose attività quali: corsi di teoria e pratica musicale per adulti, giovani, ragazzi, totalmente gratuiti; formazione della Banda intitolata al maestro Angelo Basilico D’Annunzio; organizzazione di manifestazioni musicali, culturali, ricreative (saggi, concerti, conferenze) come momento di aggregazione, confronto, divertimento per l’intera cittadinanza; riscoperta di musicisti, poeti e personaggi insigni del passato attraverso ricerche sulla storia locale; iniziative musicali e culturali anche in collaborazione con Enti, Associazioni e/o Scuole; creazione di un centro polifunzionale, per attività ricreative, di studio e di aggregazione sociale; Numerose iniziative sono state già realizzate in questi primi anni di vita dell’Associazione, e alcuni eventi sono diventati ormai un appuntamento fisso per Casalanguida, come ad esempio la “Giornata del Bandista” nel mese di agosto e la Festa in onore di “Santa Cecilia” nel mese di novembre, "le serate all’opera" propone l’ascolto di opere liriche e sinfoniche nei vari teatri italiani, i "concerti" in occasione delle festività natalizie. Questo sito Internet vuole offrire a tutti la possibilità di conoscere meglio la nostra Associazione, lo scopo per cui è nata, le manifestazioni che organizza e soprattutto intende sensibilizzare casalanguidesi e non, ad accostarsi alla musica e a partecipare alle iniziative proposte per la crescita umana e culturale del nostro territorio.


Santa Cecilia


Santa Cecilia è una delle figure più affascinanti del cristianesimo primitivo. Figlia di un nobile romano visse la sua straordinaria storia di fede cristiana nella Roma imperiale del III secolo D.C. A motivo della sua ostinata fede, il prefetto romano la condannò  a morte, condanna da eseguire mediante soffocamento per calore, nei bagni della sua aristocratica casa.
Mentre le tubature sibillavano come una pentola a pressione fino a scoppiare per il cocentissimo vapore, Cecilia incurante della morte cantava le lodi al Signore, canto che in un certo senso la ancorò alla vita terrena. Infatti sopravvisse al supplizio dei vapori bollenti, sotto gli occhi increduli dei carnefici, che posero successivamente fine alla sua esistenza a colpi di spada. Per questo è passata alla devozione e alla cultura come una cantante dalla bella voce e cultrice di musica. Sepolta nel cimitero di San Callisto  la sua vicenda si arricchì di belle leggende e ciò perché il popolo si innamorò della sua virginale figura . Secoli dopo i resti della martire furono traslati da Papa Pasquale I nella basilica di Santa Cecilia di Trastevere.  Nel 1595 durante una ricognizione voluta dal cardinale Sfrontati titolare della chiesa, venne rinvenuto il corpo della Santa intatto, giacente non come una morta nella bara, ma girata da un lato come se stesse dormendo. In questa posizione Santa Cecilia venne scolpita da Stefano Maderno e posta sull’altare maggiore della basilica dove ancora oggi è possibile ammirarla in tutta la sua avvenenza senza tempo. Da sempre il suo nome foneticamente bello, rievoca e dirige l’armonia cosmica composta di esaltazione e tragedia, sogni e delusioni che accomunano le vicende di uomini e donne di tutte le epoche. Per quanto riguarda la ricca iconografia che ha ispirato tanti pittori, l’immagine di Santa Cecilia adottata dalla nostra Associazione è tratta da una tela di Giovan Battista Salvi, pittore del ‘600 detto “Il Sassoferrato”  dal nome  della città  marchigiana che gli ha dato i natali.  Il dipinto originale dopo aver fatto parte di una collezione privata fino a qualche decennio fa, oggi è esposta al pubblico  nel museo milanese Poldi Pezzoli.

MOSTRA STRUMENTI MUSICALI

In occasione del memorial in onore del Maestro Nino Forchetti, è stato inaugurato il museo di strumenti musicali storici, appartenuti a musicisti Casalanguidesi.
Nel quale è custodito l'Oboe del Maestro Nino Forchetti.

 
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